Quanto siamo in grado di controllare quello che ci succede?
La risposta a questa domanda influisce molto sulla nostra visione del mondo, sia in ambito lavorativo che personale.
Nel 1954 Julian B. Rotter (https://en.wikipedia.org/wiki/Julian_Rotter), uno psicologo americano, ha definito le basi per lo studio della nostra percezione di influire sugli eventi che ci capitano.
Il “locus” (dal latino “luogo”) del controllo delle situazioni che ci capitano può essere percepito come interno o esterno.
Le persone con Locus of Control esterno sono convinte che gli eventi esterni abbiano una forte influenza sulla loro vita professionale e personale. L’influenza di fortuna, fattori imponderabili, altre persone, viene percepita come la causa maggiore delle cose che capitano. Viceversa, le persone con Locus of Control interno hanno la convinzione di poter influenzare gli eventi che li riguardano.
Questo tipo di percezione influenza notevolmente la nostra vita ed è stata oggetto di molti studi, soprattutto per quanto riguarda l’ambito lavorativo (e scolastico).
Dobbiamo però capire come il Locus of Control sia un parametro che dobbiamo utilizzare nella comunicazione all’interno dell’ambito lavorativo.
Baron e Ganz (1972) teorizzano il legame tra il locus of control e la motivazione intrinseca ed estrinseca.
La motivazione estrinseca avviene quando ci si impegna in un’attività per ottenere ricompense esterne all’attività stessa, come ricompense economiche, riconoscimenti, evitare punizioni, ecc.
La motivazione intrinseca avviene quando ci si impegna in un’attività per il piacere e la gratificazione legati all’attività stessa.
Numerosi studi dimostrano come la motivazione intrinseca sia predittiva della produttività più di quella estrinseca: il piacere vale più dei soldi!
L’obiettivo di un’organizzazione è quindi quello di aumentare la motivazione intrinseca dei dipendenti in modo da aumentare la produttività (vedi l’articolo Motivazione e lavoro. L’importanza di compito, organizzazione e obiettivi )
Il legame tra il locus of control e la motivazione è il passaggio tra la percezione e la produttività, diventa quindi un elemento da tenere in considerazione nella gestione delle persone.
A questo proposito sono stati effettuati alcuni studi che confermano questo legame e l’effetto sulla produttività:
Un complimento da parte di un superiore, diretto a persone con Locus of Control interno tende ad aumentare la motivazione intrinseca, mentre quando è diretto a persone con Locus of Control esterno può avere l’effetto opposto (Lonky e Reihman, 1980).
Semplificando: l’effetto di un complimento su di una persona che crede di poter controllare gli eventi può aumentare la motivazione legata al piacere di fare quell’attività, al contrario, lo stesso complimento verso una persona che si sente in balia degli eventi, riduce ulteriormente la motivazione legata al piacere.
Il concetto è che chi ha un locus of control esterno viene influenzato in maniera negativa dal complimento perché sposta ulteriormente verso l’esterno la percezione del controllo.
Il Locus of control è una delle quattro dimensioni della chiave della valutazione, insieme con nevrosi, auto-efficacia, e l’autostima. La misura di queste quattro dimensioni ha dimostrato di avere la capacità di prevedere la soddisfazione sul lavoro e le prestazioni di lavoro (Judge, Locke, and Durham, 1997).