Articoli correlati
Lavoriamo per vincere o per non perdere?
- Alberto Viotto
- 25/05/2019
- 0
La paura della sconfitta è un sentimento umano e normale in quanto collegato al naturale istinto di autoconservazione. Diventa quindi automatico utilizzare questi meccanismi istintuali per le nostre decisioni anche in campo lavorativo. In questo contesto, però, significa che la nostra paura di perdere di solito supera il nostro piacere per la vittoria. La capacità di assumersi dei rischi è parte delle caratteristiche fondamentali di un imprenditore di successo, se il rischio e calcolato e correttamente gestito.
Come ragionano i clienti quando esponiamo le nostre ragioni ? Perché è così difficile convincere anche avendo solide basi razionali ?
- Alberto Viotto
- 09/04/2014
- 0
Mi sono preparato, sono sicuro dei miei argomenti, la logica del discorso è solida, eppure il mio interlocutore rimane del suo parere nonostante sia del tutto irrazionale.
Ci è mai capitato di pensarla in questo modo? Credo proprio di si!
Perché allora è così difficile far valere le nostre ragioni?
Perché cambiare idea è faticoso (oppure perché la nostra logica non è poi così inattaccabile e cerchiamo di non vedere i nostri punti deboli).
Come formiamo quindi le nostre impressioni?
Internet Marketing in cosa è diverso dal marketing di massa? Il Manifesto Cluetrain.
- Alberto Viotto
- 10/11/2015
- 0
“È cominciata a livello mondiale una conversazione importante. Attraverso Internet, le persone stanno scoprendo e inventando nuovi modi di condividere le conoscenze con incredibile rapidità. Come diretta conseguenza, i mercati stanno diventando più intelligenti e più veloci della maggior parte delle aziende.”
I mercati sono conversazioni: questa è l’idea principale del libro, il lavoro afferma che Internet è diverso da media tradizionali utilizzati nel marketing di massa in quanto consente conversazioni tra i consumatori e tra consumatori e aziende, che hanno lo scopo di trasformare le pratiche di business tradizionali.
Internet permette ti riportare le valutazioni, la contrattazione, la reputazione e la condivisione su mercati che erano diventati asettici.